Art. 6 Finalità e definizioni

Tag 13 Gennaio 2022  |

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Legge sul sovraindebitamento – Articolo 6

Art. 6  Finalità e definizioni

1.  Al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento non soggette nè assoggettabili a procedure concorsuali diverse da quelle regolate dal presente capo, è consentito al debitore concludere un accordo con i creditori nell’ambito della procedura di composizione della crisi disciplinata dalla presente sezione. Con le medesime finalità, il consumatore può anche proporre un piano fondato sulle previsioni di cui all’articolo 7, comma 1, ed avente il contenuto di cui all’articolo 8.

2.  Ai fini del presente capo, si intende:

a)  per “sovraindebitamento”: la situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, che determina la rilevante difficoltà di adempiere le proprie obbligazioni, ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente;

b)  per “consumatore”: la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigiana o professionale eventualmente svolta, anche se socio di una delle società appartenenti ad uno dei tipi regolati nei capi III, IV e VI del titolo V del libro quinto del codice civile, per i debiti estranei a quelli sociali.

Tribunale Roma, 19/04/2021

La concorsualità di detta procedura  si deduce dallo stesso articolo 6, comma 1, Legge n. 3/2012 ove si stabilisce che “Al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento non soggette né assoggettabili a procedure concorsuali diverse da quelle regolate dal presente capo, é consentito al debitore concludere un accordo con i creditori nell’ambito della procedura di composizione della crisi disciplinata dalla presente sezione”

La caratteristica della concorsualità implica naturalmente che la distribuzione dell’attivo tra i creditori debba avvenire nel rispetto della par condicio creditorum, sicché la graduazione avverrà ai sensi dell’art. 2741 c.c. secondo l’ordine legale dei privilegi, mentre i crediti prededucibili si sottraggono al concorso.

Difatti al riguardo, l’art. 14-duodecies legge n. 3/2012, che riproduce il dettato dall’art. 111-bis L. Fall., prevede che i crediti sorti in occasione o in funzione della liquidazione o di uno dei procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento “sono soddisfatti con preferenza rispetto agli altri, con esclusione di quanto ricavato dalla liquidazione.

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